TEST PER LA MICROCITEMIA

Ci permette di scoprire se siamo portatori sani di una grave malattia del sangue: la talassemia.

COS’È LA TALASSEMIA?

È una malattia ereditaria causata dalla presenza di difetti del DNA nei geni globinici, ovvero i geni che hanno il compito di produrre l’emoglobina.

L’emoglobina si trova all’interno dei globuli rossi ed è una proteina essenziale per il trasporto di ossigeno che attraverso il circolo sanguigno viene trasportato a tutti i nostri organi.

Nella talassemia la mancata produzione di emoglobina normale determina una precoce distruzione dei globuli rossi.  Per continuare a vivere, hanno quindi bisogno di continue trasfusioni e terapie, sin dai primi mesi di vita ad intervalli di 15-20 giorni.

COS’È LA MICROCITEMIA?

È lo stato di portatore sano di talassemia, uno dei due geni che controllano la produzione dell’emoglobina è difettoso; poiché, però, l’altro gene funziona bene, il portatore è una persona sana. comporta una riduzione del volume dei globuli rossi, ma non può essere considerata una malattia.

La diagnosi di microcitemia non è sempre semplice e non basta un solo esame di laboratorio, inoltre spesso è difficile capire a chi rivolgersi per avere informazioni.

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LA PAROLA ‘TRASFUSIONE’ A COSA TI FA PENSARE?

Sicuramente alla vittima di un incidente o alle operazioni chirurgiche, ma sai che alcune persone hanno un continuo bisogno di trasfusioni?

UN MALATO DI TALASSEMIA NECESSITA DI 35 DONAZIONI ALL’ANNO!

La Talassemia è una malattia ereditaria causata dalla presenza di difetti del DNA nei geni globinici, ovvero i geni che hanno il compito di produrre l’emoglobina.

L’emoglobina si trova all’interno dei globuli rossi ed è una proteina essenziale per il trasporto di ossigeno che attraverso il circolo sanguigno viene trasportato a tutti i nostri organi.

I soggetti talassemici non sono capaci di produrre quantità giuste e normali di emoglobina e i loro globuli rossi risultano pallidi, piccoli e deformati. Il sangue diventa povero di globuli rossi e quindi di ossigeno da distribuire a tutto l’organismo. Per continuare a vivere, hanno quindi bisogno di continue trasfusioni e terapie, sin dai primi mesi di vita ad intervalli di 15-20 giorni.

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