I MICROCITEMICI POSSONO PRATICARE SPORT?

I microcitemici possono praticare qualsiasi sport, diversi atleti di buon livello lo sono.

Ma non va dimenticata mai la propria condizione, se pur corrispondente solo ad una leggera o leggerissima anemia di origine genetica, variabile da soggetto a soggetto, a seconda del difetto molecolare ereditato.

Di conseguenza, fare attenzione che i valori ematici siano sempre nella norma e, su consiglio del medico curante, fare cicli di vitamina B12 e acido folico, che aiuta il midollo osseo a produrre globuli rossi, per combattere quella certa stanchezza cronica, a cui magari ci si abitua e che dipende dalla difficoltà di ossigenare in maniera omogenea tutti i tessuti. Forse l’unica precauzione da prendere è l’utilizzo di un tempo di recupero un po’ più ampio rispetto alla media.

I globuli rossi microcitemici sono più fragili e vengono distrutti anzitempo dalla milza. Ci sono dei periodi dell’anno, in particolare ai cambi di stagione, in cui se ne perdono di più. In questi periodi,  per superare l’attesa della lunga fase della rigenerazione, sarebbe opportuno evitare stress eccessivi, allenamenti sfrenati e praticare sport con moderazione. Ma anche gli sport sono diversi fra loro e richiedono diversi impegni e sforzi fisici. E’ per questo che per gli sportivi non agonisti, è importante fare visite mediche regolari e seguire i consigli del medico di fiducia.